Presto le
foto di Cala Inferno in versione presentazione
Con un così poco
rassicurante nome verrebbe voglia di starsene alla larga, ma in
realtà Cala Inferno ha due facce: quella invernale, quando il
maestrale la fa da padrone e mostra il suo impeto ma anche il suo
fascino con le alte onde che s'infrangono nell'alta falesia di Capo
Caccia, e quella estiva, dove l'intensità dei colori lascia senza
fiato.
Una spiaggia formata da grossi ciotoli lavorati dal
mare nei secoli, un mare che nella sua trasparenza va dal verde al
blu intenso dovuto alla profondità.
A Cala Inferno si può arrivare solo in barca, una
volta superata la punta di Capo Caccia e stando di fronte
all'isolotto della Foradada.